Keto Flu: quando la dieta chetogenica incontra la stanchezza

Spesso, quando si intraprende un percorso di dieta chetogenica, è possibile dover affrontare dei fastidi fisici nella fase iniziale: parliamo della keto flu.

Il termine sta ad indicare una sintomatologia simile ma per niente equiparabile a quella dell’influenza comune. 

In questo articolo troverete:
keto flu
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Cos’è la Keto Flu?

L’obiettivo della dieta chetogenica è quello di portare il corpo allo stato di chetosi, direzionandolo ad utilizzare i grassi anziché i carboidrati come fonte energetica. La keto flu sorge, dunque, per motivi fisiologici dovuti principalmente a:

  • riduzione dei carboidrati: che porta ad una ridotta disponibilità di glucosio, fonte energetica preferita del corpo; 
  •  l’adattamento metabolico: processo che richiede del tempo e che può causare effetti collaterali;
  •  disidratazione: la chetosi può causare una eccessiva produzione di urina e, conseguentemente, ad una riduzione di acqua nel corpo;
  •  perdita di elettroliti: consiste nella perdita di potassio, magnesio e sodio attraverso l’urina;
  •  cambiamenti dell’equilibrio ormonale: una nuova dieta può portare sbalzi ormonali.

Sintomi da Keto Flu

Le conseguenze della prima fase del ciclo chetogenico sono soggettive, non è detto che tutti abbiano esperienza della keto flu. Inoltre, è importante sottolineare che il termine è fuorviante in quanto la sintomatologia, anche se simile, non paragonabile a quella di un’influenza normale. Vediamo quali sono i sintomi:

  • malessere generale, simile ad un senso di spossatezza
  • nausea
  • mal di testa
  • irritabilità
  • costipazione
  • insonnia
  • aumento della minzione

Questi sintomi sono solitamente temporanei e tendono a diminuire con il passare dei giorni.

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Durata della Keto Flu 

I sintomi possono comparire nei primi sette giorni del ciclo chetogenico, raggiungendo il picco negli ultimi tre, per poi scomparire gradualmente. Non preoccuparti, una sintomatologia di questo tipo può essere assolutamente normale in regime di dieta chetogenica, ma se persiste oltre la tempistica prevista bisogna contattare un nutrizionista o il proprio medico di fiducia.

La Keto Flu è pericolosa?

La keto flu non è affatto pericolosa, è una condizione che può manifestarsi nella prima fase del ciclo chetogenico (i primi sette giorni), ed è dovuta al cambiamento di regime alimentare: oltretutto non è detto che tutti abbiano esperienza di questa condizione molto soggettiva. Tuttavia, se ci si trova in questa situazione, la keto flu può effettivamente influire sulla qualità della vita quotidiana, dunque è doveroso conoscere i rimedi per gestirla. 

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Come combattere la Keto Flu?

Ecco alcune strategie per gestire i sintomi dell’influenza chetogenica:

  • aumentare l’assunzione di acqua;
  • utilizzare integratori a base di magnesio, potassio e vitamine;
  • ridurre gradualmente il consumo di carboidrati invece di eliminarli completamente fin da subito;
  • consumare alimenti ricchi di grassi sani come avocado e oli vegetali.

Adottando questi facili rimedi sarà possibile combattere le possibili conseguenze della prima fase del percorso cheto. 

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Fonti e riferimenti online per esempi di Keto Flu:

Altre guide sulla dieta chetogenica:

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