Come dimagrire velocemente in menopausa

L’insorgere della menopausa produce diversi cambiamenti importanti nell’organismo femminile:

• Il metabolismo basale (cioè il consumo di calorie nelle situazioni di riposo) subisce un progressivo rallentamento, costringendo il corpo a bruciare meno calorie;
• L’equilibrio ormonale viene modificato, e ciò rende più veloce l’aumento del peso;
• L’attività fisica viene meno sopportata dal corpo, perciò rischia di essere ridotta troppo e troppo a lungo;
• Anche se inconsciamente, a volte c’è il rischio di peggiorare il proprio regime alimentare, a causa degli sbalzi d’umore o dalle mancanze di energia;

Dimagrire in poco tempo dopo i 50 anni è possibile, e passa prima di tutto per il proprio stile di vita: avere qualche anno in più non significa non potersi muovere o non poter più perdere peso. Siate positivi: un’adeguata attività fisica non solo brucia calorie e riduce gli effetti più vistosi della menopausa (come l’ingrassamento), ma riesce anche a migliorare la salute e la bellezza. Tutto questo se viene praticata con buona costanza.

L’altro punto fondamentale è l’alimentazione: quale dieta e regime alimentare dovremmo seguire in menopausa? Non può esserci una sola dieta dimagrante per la menopausa di tutte le donne; sarebbe impossibile renderla adatta all’organismo di ogni singola persona. Esistono però considerazioni comuni a tutte, utili per trovare il proprio equilibrio e dimagrire più velocemente.

La dieta per dimagrire in menopausa

Gli ormoni femminili in menopausa, così come tutte le fasi della donna, possono influenzare gran parte dell’andamento dello stato di salute.

Ecco che è adottare una dieta specifica per sostenere l’organismo diventa fondamentale: perché dimagrire e stare bene in menopausa si può!
Scopriamo come.

Si tratta di una vera e propria dieta ormonale quella che permette di dimagrire in menopausa, sentendosi in equilibrio con mente e corpo durante questo momento spesso caratterizzato da scompensi.

Come anticipato si tratta di calibrare l’assunzione di proteine (prediligendo quelle vegetali a quelle animali), mangiare quotidianamente verdure e frutta fresca e ridurre i carboidrati ad alto indice glicemico come quelli raffinati.

Riassumendo brevemente…
Sarebbe preferibile che ogni pasto fosse composto da:

• almeno metà ortaggi
• un quarto di proteine
• un quarto di carboidrati integrali

Sarebbe invece meglio evitare:

• farine raffinate
• dolcificanti
• additivi
• fruttosio
• grassi idrogenati

È bene evidenziare come la menopausa sia caratterizzata da diverse fasi e ognuna di esse abbia caratteristiche peculiari, che vanno considerate nella loro specificità.

Un altro dato di fatto importante si riferisce alla possibilità di dimagrire in ognuno di questi momenti.

Solitamente è il girovita a essere maggiormente interessato da un arrotondamento poco desiderato; la buona notizia è che si può assottigliare e tonificare attraverso semplici azioni quotidiane.

Ancora una volta è l’attività ormonale la responsabile di questo cambiamento (che talvolta compare e altre no).
La maggiore produzione di cortisolo, infatti, tende a fare accumulare grasso proprio a livello addominale.

Qui alcune strategie per vivere il cambiamento ormonale positivamente e dimagrire il girovita in menopausa:

• attività fisica: tre volte a settimana, almeno 60 minuti per sessione. Oppure fare più allenamenti, di durata inferiore.
  Vanno bene anche attività “dolci” come la camminata e lo yoga.
  Il suggerimento è farsi supportare, almeno in fase iniziale, da una figura esperta (come un personal trainer) di attività motoria in menopausa così da individuare ciò che fa al caso proprio
• migliorare la qualità del sonno: spesso si tende a sottovalutare l’importanza di dormire adeguatamente, in realtà è un vero e proprio elisir di lunga (e buona) vita.
  Se si notano tendenze insonni o fatica a dormire bene, occorre osservare la propria routine quotidiana diurna, aumentando ad esempio l’esposizione alla luce naturale oppure il contatto con la natura e diminuendo la sedentarietà

• imparare a respirare: un altro suggerimento che può sembrare trascurabile eppure ha un enorme impatto sulla qualità di vita… e del proprio girovita.
  Imparare la respirazione diaframmatica, infatti, influisce positivamente contrastando il ristagno dei liquidi.
  Si può fare in autonomia, magari con il supporto iniziale di un coach o esperti di respirazione quali ad esempio istruttori di Mindfulness.

La disfunzione della tiroide è una dinamica che si può verificare in menopausa.
Questo perché tiroide e ovaio si influenzano reciprocamente.

Gli effetti dell’ipotiroidismo, che comporta di fatto nel rallentamento del lavoro della ghiandola tiroidea, sono diversi. Certamente l’aumento di peso è tra questi e viene considerato quello più spiacevole dalle donne in menopausa.

Esistono farmaci che modificano l’azione degli ormoni tiroidei, ma allo stesso tempo si può intervenire con metodi naturali e accorgimenti che evitano il peggioramento della situazione.
Alcuni esempi: dosare l’assunzione di iodio, aumentare il consumo di cibi ricchi di selenio, stimolare il metabolismo attenuando la ritenzione idrica attraverso erbe quali la betulla e il coleo.

Andando a lavorare sulla ritenzione dei liquidi, si possono ottenere buoni risultati nel dimagrimento generale in caso di ipotiroidismo in menopausa.
Spesso, infatti, è il ristagno a generare gonfiore e aumento di peso generalizzato.

Un altro prezioso alleato se si vuole dimagrire in caso di ipotiroidismo in menopausa è, come accennato, il cibo.
Scegliendo sapientemente le pietanze e i loro componenti si va a migliorare la situazione.

Via libera quindi a ortaggi a foglia verde, legumi e pesce marino.
Attenzione, invece, alla soia e ai cibi che contrastano l’assorbimento dello iodio.

Come sempre, infine, la sedentarietà è la nemica numero uno dell’ipotiroidismo, soprattutto se si vuole dimagrire in menopausa.

Un altro alleato per dimagrire in menopausa è il magnesio.
Come risaputo, però, ne esistono di diversi tipi e occorre individuare il migliore per affrontare questa precisa situazione.
Prima, però, una necessaria specificazione.
Durante la menopausa il corpo e il suo funzionamento ed è possibile che ciò avvenga perché gli manchi il carburante di cui ha bisogno.
E potrebbe essere proprio il magnesio.

Si tratta di una soluzione naturale per contrastare vampate di calore, aumento di peso e insonnia (tra le altre dinamiche).
Il magnesio si trova facilmente in molti cibi (come frutta secca, legumi, frutta quali fichi e datteri, spezie e ortaggi a foglia verde) ma anche in integratori.

Quello più adatto in menopausa, per dimagrire e attenuare i possibili sintomi della fase, è il magnesio pidolato.