4 colazioni per dieta chetogenica

Un altro colore interessante da riscoprire a tavola è il viola, caratteristico del frutto del drago.
Ingrediente protagonista della nostra “dragon breakfast”, è ricco di vitamina C, B1, B2, B3 e vitamina E.
Contiene antiossidanti, minerali quali ferro, magnesio, fosforo, calcio e potassio e fibre.

Altrimenti chiamato pitaya, è ottimo nella colazione della dieta chetogenica poiché buona fonte di proteine.

Ha un basso apporto calorico (circa 60 kcal per 100 grammi) ed è privo di controindicazioni
Si consiglia il consumo mattutino poiché regola le funzioni dell’intestino, favorendone la motilità e il benessere della flora batterica.
Favorisce anche la diuresi, contrastando la ritenzione idrica.

Oltre a essere molto bello da vedere, quindi, si può considerare un vero e proprio super food.
Ecco, quindi, qualche idea per preparare una super colazione chetogenica con il frutto del drago.

Le sue proprietà, oltre al suo colore, modulano la carica energetica ed evitano alti e bassi della glicemia che fanno aumentare il senso di fame.

Agua de pitaya

INGREDIENTI

• 1 frutto del drago
• limone
• dolcificante

PROCEDIMENTO

• estrapolare il contenuto del frutto
• mettere il composto in un bicchiere
• aggiungere limone e zucchero (per chi si trova in dieta valutare alternative quali l’eritritolo)
• mescolare fino a ottenere un mix uniforme

La purezza del drago

Così come si fa, ad esempio, con il kiwi è possibile assaporare il frutto del drago nel modo più puro ovvero tagliandolo verticalmente a metà e gustando direttamente la polpa con un cucchiaino.

Twist esotico

Ingredienti

• polpa di 2 avocado
• 150 ml latte di cocco
• un cucchiaio di succo di limone
• un cucchiaio di zucchero (o eritritolo oppure altri sostituti compatibili al proprio schema alimentare)
• 1 ananas
• 1 papaia
• 1 banana
• 1 pitaya

N.B. le quantità indicate consentono di preparare più porzioni

PROCEDIMENTO

• sbucciare gli avocado e frullare la polpa con 150 ml di latte di cocco freddo, un cucchiaio di succo di limone e un cucchiaio di zucchero
• Mixare fino a ottenere una crema densa e corposa
• aggiungere la macedonia di frutti tropicali preparata con ananas, papaia, banana e pitaya

Secondo la ricercatrice Alina Szczesniak la croccantezza del cibo “sembra avere un posto particolare nella psicologia dell’appetito e del senso di sazietà”.
Appaga il suono quando lo si addenta, il riverbero che si sente in bocca e fa sentire meglio fisicamente.

Ed è come se a ogni morso si scoprisse qualcosa di nuovo, a differenza delle pietanze liquide e gelatinose (per ritornare sul tema della multisensorialità).

Qui due ricette per soddisfare la “voglia di crunchy”, ovvero croccante, a colazione durante la dieta chetogenica.

Il pudding di chia

I semi di chia sono pieni di fibre, ricchi di proteine e omega-3.
Mangiati a colazione garantiscono sazietà fino a pranzo.
L’ideale è usarli per preparare un pudding.
Vediamo come.

La sera precedente si riempie mezza tazza di latte di cocco e si aggiungono 30 grammi di semi di chia.
Mettere il composto a riposare in frigorifero e la mattina seguente, per rendere la colazione chetogenica davvero crunchy e gustosa si aggiungono mandorle e frutta secca a piacimento.

Spremuta e cereali

Il succo d’arancia è ideale per la colazione durante la chetogenica: se ne possono bere  fino a 250 ml.
Tutto ciò che serve per accompagnarlo con la giusta croccantezza è il giusto quantitativo di frutta secca.

Non occorre necessariamente spiluccare qualche noce o mandorla; ci si può dilettare nella preparazione di barrette chetogeniche fatte in casa.
E arrivati a questo punto non possiamo che lasciarvi un’appetitosa ricetta.

BARRETTE CHETO

INGREDIENTI

• 25 gr mandorle
• 25 gr farina di mandorle
• 14 ml olio di cocco
• 60 gr semi di zucca
• 40 gr semi di sesamo
• 15 ml sciroppo d’agave
• q.b. cannella
• 1 pizzico Sale

PROCEDIMENTO

• preriscaldare il forno a 160° e preparare gli ingredienti, tritando le mandorle
• in una ciotola aggiungere tutti gli ingredienti e mescolare bene. Formare 8 barrette e metteterle su una leccarda coperta da carta da forno. Cuocere al centro del forno per 20 minuti
• lasciare raffreddare e conservare in un contenitore ermetico

Sì a ricette appaganti anche durante la dieta; questa è la filosofia di Farcomed.

I pancake cheto, in questo senso, permettono di rispettare la dieta chetogenica e allo stesso tempo fare una colazione davvero accontentante.
Scopriamo insieme come prepararli.

INGREDIENTI (4 pancake)

• 2 uova o 120 ml di albume
• 2 gocce dolcificante

• 1/2 cucchiaino lievito per dolci (è compatibile con la chetogenica  in quanto contiene meno di 3 grammi di carboidrati netti per 100 grammi)
• 80 g farina di mandorle

PROCEDIMENTO

Utilizzare gli albumi, senza montarli, unendoli a  tutti gli altri ingredienti in una coppa. Amalgamare con una frusta manuale e cuocere su un padellino antiaderente.

Aggiungere, se gradita, una manciata di mirtilli.

La frutta a colazione nella dieta chetogenica si può mangiare, basta agire sulle quantità.
Con il supporto del proprio nutrizionista, infatti, si può individuare quale sia il limite da non superare in modo da non rinunciarci del tutto.

Con l’arrivo della stagione calda, è normale si abbia più voglia di pietanze fresche e ricette veloci da preparare.
Ecco che la classica macedonia può “salvare” anche chi è in cheto (con i giusti accorgimenti).

Indicativamente questo è un mix ideale:

• lamponi (5 gr)
• more (5 gr)
• fragole (6 gr)
• clementine (10 gr)
• kiwi (12 gr)
• ciliegie (10 gr)
• mirtilli (12 gr)
• melone (7 gr)
• pesca (8 gr)